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Daily dose of vitamins




Grazie a Dio ultimamente si capiscono sempre meglio i meccanismi coi quali il virus SARS-CoV2 riesce a provocare la COVID 19. Nel contempo, si scopre anche come intervenire precocemente per limitare gli effetti più deleteri della malattia, sia tramite l’assunzione di alcuni farmaci, sia con l’evitarne altri.


In quest’ottica vogliamo mettere in evidenza come la conosciutissima N-acetilcisteina, una sostanza presente in alcuni integratori e farmaci (per es. Fluimucil), possa essere un aiuto importante per affrontare il problema, soprattutto se viene assunta ai primissimi sintomi della malattia.


La N-acetlicisteina (NAC) presenta  preziose caratteristiche antiossidanti, antinfiammatorie e immuno-modulanti, benefiche nel trattamento e anche nella profilassi della COVID-19.


Tra le risposte immunitarie durante l’infezione spicca la iperproduzione di citochine infiammatorie, la famigerata tempesta citochinica. L’immunità cellulare, necessaria per combattere l’infezione virale, viene regolata da un equilibrio ossidativo-antiossidante. Questo equilibrio viene mantenuto da sostanze antiossidanti,  tra cui spicca il glutatione. Se le cellule immunitarie sono carenti di glutatione, prevalgono i radicali liberi (ROS), responsabili dello stress ossidativo, e l’infiammazione. Alcuni principi attivi come il paracetamolo (Tachipirina) tendono ad “esaurire le riserve” di glutatione, mentre altri, soprattutto la N-acetilcisteina tendono a “ricaricarle”. 


La N-acetlicisteina (NAC), precursore del glutatione, viene usata da decenni per fluidificare il muco nei problemi bronco-polmonari e anche quale antidoto in caso di intossicazione da paracetamolo. La capacità immuno-modulante e l’azione soppressiva della replicazione virale rende la NAC anche un prezioso, sicuro e affidabile alleato per affrontare la COVID-19.


(Molto interessante è  anche l'uso  della NAC nella prevenzione e nel trattamento  di eventuali  effetti collaterali  dei vaccini anti-Covid. *) **)


Proponiamo dunque di non rinunciare all’utilizzo della NAC sin dai primi sintomi che possano farci temere di aver contratto il virus, perché, anche se fosse solo un semplice raffreddore, ne trarremmo comunque beneficio. 


Ovviamente non può essere la sola NAC a risolvere il problema; sarà il medico curante a prescrivere i farmaci adatti.

Importante: abbiamo scritto queste righe esclusivamente per informazione. Sarà solamente il medico curante a decidere se, come e quando assumere la NAC.


Per chi volesse approfondire l’argomento, indichiamo qui di seguito alcuni documenti che possono essere di interesse. Alla fine troverete alcune citazioni tradotte in italiano.


*) Debnath U, Mitra A, Dewaker V, Prabhakar YS, Tadala R, Krishnan K, et al. N-acetyl cysteine: A tool to perturb SARS-CoV-2 spike  conformation. ChemRxiv. Cambridge: Cambridge Open Engage; 2021;  This content is a preprint and has not been peer-reviewed.


**) https://www.nova.edu/nim/To-Vaccinate-or-Not-with-MECFS.html



1)  Zhongcheng Shi,1,2 Carlos A Puyo3    N-Acetylcysteine to Combat COVID-19: An Evidence Review - 2 November 2020. 1Department of Pathology and Immunology, Baylor College of Medicine, Houston, TX, USA; 2Department of Pathology, Texas Children’s Hospital, Houston, TX, USA; 3Department of Anesthesia and Critical Care, Holy Family Hospital, Steward Health Care, Methuen, MA, USA 

https://www.dovepress.com/n-acetylcysteine-to-combat-covid-19-an-evidence-review-peer-reviewed-fulltext-article-TCRM

 

2)  Piero Sestili1* Carmela Fimognari2   Paracetamol-Induced Glutathione Consumption: Is There a Link With Severe COVID-19 Illness?   Front. Pharmacol., 07 October 2020 1Department of Biomolecular Sciences (DISB), Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, Urbino, Italy  2Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita, Università degli Studi di Bologna, Rimini, Italy

https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fphar.2020.579944/full

 

3)  Silvio De Flora , Roumen Balansky , Sebastiano La Maestra  Rationale for the use of Nacetylcysteine in both prevention and adjuvant therapy of COVID19  11 August 2020   

https://faseb.onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.1096/fj.202001807

 

       4)  Joseph Mercola Ruoli potenziali di NAC e glutatione nel trattamento del COVID-19  26 Maggio 2020 

https://italiano.mercola.com/sites/articles/archive/2020/05/26/nac-e-glutatione.aspx

 

5)   Ana C. Gadotti,a Anna L. Lipinski,a Franciane TF. Vasconcellos,a Luis F. Marqueze,a Eduardo BB. Cunha,a Amanda C. Campos,b Camila F. Oliveira,b Andréa NM. Amaral,a Cristina P. Baena,a João P. Telles,a,bFelipe F. Tuon,a,b and Ricardo A. Pinhoa,∗  Susceptibility of the patients infected with Sars-Cov2 to oxidative stress and possible interplay with severity of the disease2021 Jan 30

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7846460/

 

6)   Mahmoud Gheblawi,1,3,* Kaiming Wang,2,3,* Anissa Viveiros,1,3 Quynh Nguyen,2,3 Jiu-Chang Zhong,4 Anthony J. Turner,5 Mohan K. Raizada,6 Maria B. Grant,7 and Gavin Y. Oudit   Angiotensin-Converting Enzyme 2: SARS-CoV-2 Receptor and Regulator of the Renin-Angiotensin System May 2020

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7188049/

 

7)   Hasan M J. N-acetylcysteine in Severe COVID-19: The Possible Mechanism, August 2020  Int J Infect. Online ahead of Print ; 7(4):e106361. doi: 10.5812/iji.106361.

https://sites.kowsarpub.com/iji/articles/106361.html

 

8)   S De Flora  1 C GrassiL Carati   Attenuation of influenza-like symptomatology and improvement of cell-mediated immunity with long-term N-acetylcysteine treatment 1997 Jul.

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/9230243/

 

Qui di seguito citazioni, prese da alcuni dei suddetti documenti, tradotte in italiano:

 

La strategia dell'amministrazione NAC: Per proteggere coloro che non hanno contratto SARS-Cov-2, il NAC orale potrebbe essere una misura efficace ed economica per modulare il loro sistema immunitario contro potenziali infezioni. 

Una volta che compaiono i sintomi di insorgenza, come febbre o tosse secca, è possibile assumere NAC orale (1200mg  due volte al dì) per alleviare i sintomi e accelerare il recupero dall'infezione virale.  (documento 1)


Come agente antinfiammatorio, NAC previene il rilascio di citochine pro-infiammatorie nello stato iniziale di proliferazione immunitaria nella progressione della malattia. (documento 7)


È stato dimostrato che nei pazienti con COVID-19 si verifica uno squilibrio dello stress ossidativo. I tioli bloccano l'enzima di conversione dell'angiotensina 2, ostacolando così la penetrazione di SARS-CoV-2 nelle cellule. (documento 3)

 

Un aumento significativo della glutatione reduttasi (GR) sierica, derivante dallo squilibrio dello stress ossidativo, è stato rilevato nei pazienti COVID-19, specialmente quando sono stati ricoverati in terapia intensiva. Da un accumulo di dati di letteratura, un deficit endogeno di GSH può essere alla base delle manifestazioni gravi e della morte da COVID-19.  La N-acetilcisteina (NAC) viene utilizzata in un'ampia gamma di condizioni per ripristinare o proteggere dall'esaurimento del GSH e ha un ampio margine di sicurezza. NAC può anche ridurre l'affinità per il virus di attaccarsi ai siti ACE2.  È stato dimostrato che la NAC ha effetti protettivi nella sindrome da distress respiratorio acuto (ARDS). (documento 3)

 

L'enzima di conversione dell'angiotensina 2 (ACE2) è il recettore funzionale per i coronavirus della sindrome respiratoria acuta grave (SARS), responsabile dell'ingresso nelle cellule sia di SARS-CoV che di SARS-CoV-2, l'agente eziologico di COVID-19. Pertanto, il l'interazione delle proteine virali spike con ACE2 è un passaggio critico nel ciclo di replicazione virale. Il dominio di legame del recettore delle proteine spike virali e ACE2 ha diversi residui di cisteina. La NAC, nota per attenuare la tolleranza ai nitrati, modifica in vivo la funzione del sistema renina / angiotensina. Un tale effetto è probabilmente mediato dall'inibizione dell'attività dell'ACE. Bloccando l'ACE, la  NAC può fornire protezione dagli effetti deleteri dell'angiotensina II, un'attività potenzialmente utile nell'infezione da SARS-CoV-2. (documento 6)

 

La N-acetilcisteina non previene l'infezione da influenza del virus ma riduce significativamente l'incidenza di malattie clinicamente evidenti. (documento 8)

 


 

 

 

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